I nei e il Melanoma

I nei sono considerati malformazioni benigne dei melanociti , le cellule che conferiscono il pigmento alla nostra pelle. Sono formazioni cutanee di colore variabile dal marrone chiaro allo scuro e si presentano più o meno rilevati, come piccoli tatuaggi sulla nostra pelle. Il loro numero è variabile e dipende da fattori genetici familiari e dall’esposizione solare durante l’infanzia.

Quanti tipi di nei conosciamo?

Clinicamente si distinguono numerosi tipi di nei: nevi di Clark, i nei più comuni, nei congeniti, nevi epidermici, nevi blu, nevo Spilus, nevo di Sutton (halo nevus), nevo di Spitz.

Come si distinguono i nei all’istologia?

Da un punto di vista istologico i nevi vengono ulteriormente classificati in nei epidermici, nei giunzionali, con prevalenza dei melanociti alla giunzione dermoepidermica, nevi composti, con equa componente epidermica e dermica, e infine in nei dermici, con componente più profonda.

Il melanoma insorge sempre da un nevo?

I nei possono trasformarsi in melanoma e oggi sappiamo che oltre ai fattori genetici l’esposizione solare specie UVA gioca un ruolo importante. Tuttavia è bene sottolineare nell’80% dei casi il Melanoma insorge come nuovo nevo che prima non c’era sulla nostra pelle e solo in un 20% da un precedente neo. Puoi consultare la sezione Il mio neo è normale per sapere come riconoscere un neo normale o trasformato e la sezione Cosa sono i tumori della pelle per informazioni sul melanoma.

Quando è bene fare il controllo dei nei?

E’ consigliabile sottoporsi ad una visita specialistica dermatologica annuale in presenza di un numero di nevi superiore a 50. Se tuttavia è stato asportato un nevo displastico o un precedente melanoma il controllo sarà più ravvicinato e potrà variare potendo essere anche ogni 3 mesi.

L’epiluminescenza è utile?

L’epiluminescenza e una metodica che impiega uno strumento in grado di ingrandire i nostri nei o con una lente manuale o uno strumento digitale computerizzato. Se eseguita da mani esperti aumenta la diagnosi di nevi displastici e di melanomi sottili. E’ particolarmente utile nei casi di storia personale o di storia familiare di melanoma, negli immunodepressi e in tutti coloro che presentano un numero elevato di nei.