Asportazione chirurgica di un neo
Può essere necessario dover ricorrere all’asportazione di un nevo quando esso si presenta atipico all’esame clinico o alla epiluminescenza.
Il medico avrà cura di spiegare al paziente il consenso informato che il paziente è tenuto a leggere e firmare.

Il consenso dovrà chiaramente riportare i rischi generali legati alle condizioni di salute del soggetto e i rischi di allergia all’anestesia, e anche di allergia al cerotto della medicazione nel post intervento; i rischi di sanguinamento durante e dopo l’intervento; il rischio di infezione dovuto a diabete o immunosoppressioni, o a trascuratezza delle medicazioni post chirurgiche; i rischi legati specificatamente alla sede di intervento (possibilità di chiusura per prima intenzione, per seconda intenzione, con lembi o innesto); il rischio di sviluppare brutte cicatrici (cheloidi).
Che tipo di anestesia è necessaria
L’asportazione di un neo è generalmente eseguita in anestesia locale con lidocaina con o senza adrenalina a seconda delle sedi, e sempre dopo accurata disinfezione cutanea. Generalmente sono necessarie piccole quantità di anestetico. Il dolore è avvertito solo nella fase di iniezione dell’anestesia, occasionalmente nel post operatorio.
Può essere necessario il blocco di un nervo per l’asportazione di un nevo?
Sì, per asportazione di nevi con localizzazioni particolari quali dita, fronte, naso, palpebra inferiore e la regione genitale, può essere necessario dover effettuare il blocco temporaneo del nervo corrispondente.
Si possono asportare nei in sicurezza nei bambini o negli adolescenti
Sì, sempre che sia realmente necessario, si possono asportare nei in sicurezza anche nei bambini molto piccoli. In questo caso è allor preribile che l’anestesista induca una sedazione. E’ possibile anche l’uso di pomate anestetiche locali che vengono applicate in occlusiva con cerotto a partire da due ore prima dell’intervento per annullare il dolore legato alla iniezione locale dell’anestetico.
Ci sono farmaci da evitare prima dell’asportazione di un neo?
Vanno evitati se possibile gli antifiammatori e i farmaci che allungano il tempo di coagulazione. Si può continuare ad assumere la cardioaspirina mentre per gli anticoagulanti orali va valutato di caso in caso e potrà essere necessaria un’ eventuale modificazione della terapia.
E’ necessario assumere antibiotici dopo l’asportazione di un neo
Generalmente non è necessario assumere antibiotici dopo l’asportazione di un nevo a meno che l’intervento non abbia interessato un’area considerata ad alto rischio di infezione come il cuoio capelluto, le mani e i piedi. Se il soggetto inoltre è affetto da valvulopatia cardiaca o portatore di sostituzione valvolare è consigliabile assumere una dose di antibiotico due ore prima dell’intervento e per almeno 6 giorni a seguire.
Vi sono accortezze da tenere dopo l’asportazione di un neo
Si, è consigliabile evitare di esporre la ferita alla polvere e il movimento brusco della parte operata che non deve essere sottoposta a sforzi muscolari che provocherebbero il rilascio dei punti e lo sviluppo di brutte cicatrici.
Ci si può lavare o si può bagnare la parte dopo l’asportazione di un neo
Si ci si può lavare e si può bagnare la parte. Tuttavia si consiglia di effettuare docce veloci, e di asciugare accuratamente la parte al fine di evitare la macerazione dei punti e possibili sovra infezioni.
Quando devono essere tolti i punti
La rimozione dei punti varia a seconda della sede operata e va da un minimo di una settimana per il viso ad un massimo di due o tre settimane per i piedi. A volte non bisogna rimuovere i punti se il chirurgo ha usato un filo riassorbibile.
Cosa fare nel caso di sviluppo di un cheloide
Nel caso sia già noto il rischio di sviluppare un cheloide, il medico si adopererà con medicazioni specifiche ed occlusive per evitare la ricorrenza del cheloide sul nuovo intervento. Nel caso in cui tale rischio non sia noto e il cheloide si sia sviluppato è possibile ricorrere a pomate al silicone ad infiltrazioni di steroidi intradermici, al laser. Una nuova interessante ed efficace opzione è offerta dalla medicina rigenerativa e dal lipofilling.